00 30/12/2007 11:54
allora parto con il resoconto della giornata....

parto alle 6:30 col bujo e il freddo, sono sui -4, e anche nel corso del viaggio sono sempre -4.....
mi sono dovuto fermare più volte a riscaldarmi le mani.... quindi avevo guanti in lattice, quanti da cross e un altro paio di guanti.... mettevo i guanti superiori sul radiatore, e la mano sul cilindro..... che culo che la moto scalda.... pensate se raffreddasse al posto di scaldare, sarei morto come la pantegana al tesina :lol:

cmq parto da bassano, mi perdo un pò a cittadella e infine arrivo a vignoza(andando anche in tangenziale che non potrei neanche esserci stato...), punto d'incontro con il carrellato Luigi, un'ottima persona che è stato gentilissimo, sia a farci caricare le moto nel carrello, sia adarci uno strappo un pò più in la al ritorno... così abbiamo fatto un pò di meno strada....


cmq allora arrivo e proprio nello stesso momento vedo riki arrivare al punto d'incontro, neanche farlo apposta (tra l'altro anche un'altra volta che sono andato a trovare burba ci siamo incontrati proprio prima di arrivare.....)


chiamiamo Luigi che arriva subito, intanto andiamo a berci un cappuccino e a riscaldarci un attimo io e Riki, entrando con stivali e tutto nel bar...

intanto arriva Luigi e con un pò di fatica e aggiustamenti carichiamo le moto, lui ha una honda xr 400 4t


poi partiamo un pò in ritardo e prendiamo l'autostrada che passa padova e va a monselice.. appena usciti a monselice una nebbione che non avete neanche idea...... a un certo punto sembrava che avesse iniziato e nevicare, invece era la brina, moltissima, che si staccava dagli alberi col vento gelido....

andiamo avanti e arriviamo a merlara finalmente, all'agriturismo valdimazo www.valdimazo.it/fuoristrada_moto.htm aiutati dal navigatore satellitare (riki non è che fosse tanto bravo, e abbiamo pensato di sostiuirlo con qualcosa di più affidabile :lol: )

appena arrivati la scena che si presenta è questa.


moto che vanno avanti e indietro, tutte grassissime perchè con l'umidità che c'era chi non singhiozzava era fortunato, poi vediamo il burbino che va avanti e indietro per scaldare la sua moto e lo salutiamo, intanto continua ad arrivare gente e noi tiriamo giù le moto.


ecco riki che ha appena firmato che vende il culo a poco 8)


poi scaldiamo un pò, facciamo gli aggiustamenti del caso ( tolto specchietto e cavalletto ) e poi si parte... neanche fatto a tempo a trovare la pista in mezzo ai campi e a Riki gli esce la guaina del filo del gas dall'attacco della ghigiottina, e a burba gli si è tolto un dado della leva della frizione e ha la carburazione a dir poco grassa....

allora torniamo alla macchina e sistemiamo tutto, non senza problemi vari.

poi finalmente si riparte, i "giovanotti" hanno allestito un bel casotto dove hanno messo tutte le cibarie che ogniuno ha portato, mitica la frase del frasca "ghe se solo vin!" :lol:




bene, incominciamo a girare, ma c'è un piccolo e insignificante problema, oltre alla nebbia con visibilità di 20 metri...

non c'è fango, è pongo!!!!!! si attaccava sulle ruote e veniva accumulato fra ruota posteriore e telaio, una cosa impressionante, quando ti fermavi la ruota davanti veniva più grande di 3 cm sopra e sotto, e la rutoa dietro peggio, il fango si incastrava tutto in mezzo alla catena e in ogni parte della moto, rendendo quasi impossibile spingere la moto a mano, oltre che si scivolava con gli stivali sul fangazzo, poi si attaccava sotto agli stivali che diventavi più grande di 5 cm e infatti Riki pareva già un pò più normale..... però non era tanto contento quando bisognava ripartire e mettevi gli stivali sulle padane, sentivi che c'era qualche cm di fango fra stivali e pedana, allora lo tolgievi, poi mettevi la prima, motore al massimo quasi e partivi facendo scivolare la ruota dietro, altrimenti era impossibile partire, tantomeno spingerla, poi quando andavi il fango faceva una sorta di freno motore impressionante, sembrava di guidare un 4t :D


poi abbiamo incominciato a capire, più si andava veloci e si prendevano i salti, più il fango si staccava e si riusciva ad andare bene, poi la guida in piedi sulle buche era fondamentale, altrimenti si prendevano dei rischi assurdi, il terreno era molto freddo ( brina a gogò e ruscelli gelati ) e teneva poco, cioè non sono mai caduto ma le ruote facevano davvero poca aderenza, diventavano motard :lol:

ah no sono caduto una volta :lol: c'erano dei canali scavati dalle moto che ti portavano dove volevano, io ne ho preso uno per sbaglio perchè dovevo ancora capire bene le traiettorie migliori, io posteriore derapava, se non accelleravo la moto si spegneva, insomma moto dentro al fosso :lol:
ma niente paura, gli amici enduristi sono i migliori, e subito uno ha abbandonato la sua amata e mi ha aiutato a tirare su la moto :D

il percorso apparte il fangazzo era bellissimo, come una pista da cross, solo che con salti non estremi, alti più o meno 2 metri e anche noi col "50" li prendevamo benissimo :D

una volta imparate le traiettorie si andava da dio senza rischiare molto, e poi la pista non era neanche tanto trafficata, è molto ampia.

però il fangazzo stufa, e io dopo un pò grazie alle mie sospensioni incomincio a sentire già la fatica, Riki invece non so come faccia continua a girare, e passa da fermone che lo pagliavi e gli davo mezza pista a assatanato concorrente di burba, che andava come un caccia e udite udite è stato davanti a un crf 450 :lol:

poi fra un bicchiere di vin bruè o aranciata e tramezzino di Riki ( yummm ) facciamo la garetta fra noi tre, io burba e riki pronti al cancelletto di partenza :lol:

partenza, via, riki parte come una scheggia, burba lo segue e io parto un pò indietro perchè prima mi slitta la ruota, poi prende ma siccome ho i rapporti troppo lunghi va giù di giri, ma cmq sfrizionata e via, alla prima curva burba chiude la strada a riki e io vado dietro a riki, seconda curva burba in vantaggio con dietro riki e io che prendo la traiettoria esterna più veloce di riki, chi vincerà?????????????

aspettate il video di burba!!!!!!!


poi io provo la moto di riki, e nonostante fosse scarburata va come una bestia, mi trovo poco con la sua moto, ma ha una coppia spettacolare e anche un allungo buono, una elaborazione ottima per quel terreno e l'enduro in generale.
cmq fattostà che riki dopo mezza pista mi ridà la mia moto perchè gli fa male il culo, sospensioni di merda dice..... :lol:

poi è la volta di tornare a casa, andiamo alla macchina e togliamo un pò di fango con stumenti avveniristici (paletto di legno rubato al ghiaccio per terra :lol: ) :shock:


poi ci cambiamo mettendoci i vestiti puliti e salutiamo tutti e ringraziamo per la bella giornata passata insieme, anche se un pò nebbiolina, il ritorno è molto difficoltoso, partiamo e c'è brina sulle strade, la macchina slitta frenando, anche col peso del carrello con le moto, e mi sono preso 2 scagozzi :lol:

per il resto poi finalmente andiamo in autostrada fuori da monselice e finalmente fa un bel tempo, anche se è già buio di nuovo, ma almeno si vede la strada.

arriviamo a vigonza e portiamo riki più vicino a casa sua di qualche km, scarichiamo la moto e salutiamo....

poi Luigi sempre gentilissimo mi porta una decina di km più verso casa mia e il viaggio mi risulta agevolatissimo, strada tutta dritta, e passata cittadella mi sento già a casa.

non faceva neanche tanto freddo, solo 0 gradi...

in conclusione valeva la pena di farsi 47 km a -4 gradi? SI, è stata una delle più belle giornate endurose passate con i miei amici, poi la compagnia dei bruchi è veramente forte, simpaticissimi e gentilissimi, veri veneti sinceri e leali, sono contentissimo :D

alla prossima! :D