ragazzi che giornata!!
Ritrovo alle 14.30 a casa di Frasca, località Gambellara. Siamo in 4 al cancelletto (o meglio al cancello) di partenza: Frasca con il nuovo mezzo ovvero tt600, Mimmo con tt600, Navaho con l'xr 630 e io l'unico 2t..
si parte, affrontando le prime salitine, qualche vigna, una pistina da cross. Ad un certo punto però Frasca si ferma, spegniamo le moto e dobbiamo constatare una perdita di olio dal freno posteriore, che gliel'ha scaricato per metà e ha riempito d'aria i circuiti...
ecco le prime foto..
Alla fine riusciamo a pompare bene il freno, a stringere tutti i bulloni un pò spanati e a ritornare in sella.
Dopo meno di 10 minuti, comincia una discesa abbastanza ripida e sassosa, in più le cose si complicano per il viscido causato dalle piogge della notte precedente (se fossimo andati di mattina....
)
qui frasca si deve fermare ancora, il freno non frena di già...
controllando, il serba dell'olio è a 0!!!
L'unica è ritornare a frasca's home (w il genitivo lappone
) e prelevare una tanichetta d'olio per freni, pompare nuovamente, serrare i bulloni.
Ri-partenza, sperando che sia quella buona (soprattutto per il povero frasca che era voglioso di fango e di pinne infinite in 3^
) stavolta si sale per altre vie, per far prima e ci ricongiungiamo con la discesa precedente. Da qui si prosegue sempre per sentieri molto viscidi e con pozzanghere e fango fino ad una salita piuttosto ripida e viscida. Frasca in testa, rimane nella traccia, ma non si accorge che dal muretto che costeggia il sentiero, sborda qualcosa, lo prende con la mano, gli si impenna la moto e finisce giù dall'altra parte, nel suo habitat preferito, in mezzo alle frasche
. Mimmo che si era tenuto a debita distanza, lo vede sdraiato e pensa: "mò lo passo a sinistra, così poi me fermo.." ma così facendo incappa nello stesso errore di Frasca e il tt600 blu impenna a tradimento finendo sul tt600 rosso. Il terzo ero io, procedo abbastanza velocemente perchè se ci si ferma qua è difficile ripartire, vedo Mimmo e Frasca a terra, penso: "adesso li passo entrambi a sinistra, così mi fermo in piano e torno giù a piedi...", poi tutto ad un tratto, mentre mi avvicino, vedo Mimmo che mi fa segno di fermarmi...
ho pensato che avesse paura che lo investissi, ma tranquillo mi dico "passo a sinistra.." quando poi sento una spinta provenire da sinistra sul manubrio ho pensato che il muro mi avesse dato una spinta...
finisco anch'io a terra.
il buon saggio navaho (sarà l'età..
) si ferma vedendo 3 persone a terra che sollevano le moto...
ecco le foto...
qui sopra la sequenza di chi prendeva in giro mestamente i veri enduristi che scalciavano per accendere la moto mentre scalcia riampiangendo il vecchio mezzo dotato di bottoncino magico
I danni di qst caduta multipla sono stati: -rottura leva frizione frasca, rottura parafango post frasca by Mimmo, piega leva frizione Mimmo.
Proseguiamo, fino a quando sempre il buon Frasca si accorge di perdere pezzi per strada, mi spiego meglio: la motina nuova era equipaggiata di un astuccio porta-attrezzi della Cemoto,sul parafango posteriore costata al vecchio proprietario (che per motivi di forza maggiore hiameremo l'innominato
) circa 12 euro che per convenienza e griff l'aveva appioppata al tt600... mai visto un gesto tanto maligno: il Frasca, vittima inconsapevole dell'innominato
, tornava a piedi a cercare chiavi di casa, cellulare, atterezzi, sigarette, documenti in mezzo al bosco
.
Si riparte, dopo esserci abbeverati, con gli zaini mio e di Navaho carichi dei reperti fraschiani (targa + parafango - documenti - chiavi - cellulare - attrezzi - olio freni - pappagallo
etc.)
Si riparte, si affrontano salite dure, discese impervie, sempre accompagnati da un bel paesaggio
e da bei passaggi.
Qualche contadino ci fa cambiare strada, Frasca ci mette del suo, imboccando un sentiero sbagliato che farà incazzare un pò l'innominato (alla seconda uscita e con tasselli troppo consumati x il viscido
) fino a che non riusciamo a trovare il giusto sentiero, che parte già bastardo, fondo viscido, tanta pendenza, rocce in mezzo che sporgono e viscidissime, alberi che ti tagliano la strada senza preavviso... un vero inferno di sudore e spinte
è in atto la vendetta di Frasca!!!
alla fine riusciamo a salire (io creo un pò di tappo..
)
arriviamo direttamnte in pistina (era ora!!
), dove ci si può divertire in salti e curve, divertimento a fiumi!!
ecco le foto:
la Mim.. ehm innnominato bike
La Frasca bike
Navaho bike
Fra un pò metto anche i video...
[Modificato da =burba= 10/09/2006 11.57]